Patent box: come ottenere l’agevolazione fiscale
Cerchi agevolazioni fiscali per la tua aziende? Potrebbe interessarti la Patent box. In questo articolo approfondiamo l’argomento.
Patent box: a cosa serve?
La Patent box è un’agevolazione fiscale per beni non materiali. Ha come obiettivo
- incentivare le aziende ad investire in ricerca e sviluppo, a tal proposito potrebbe interessarti il Credito di imposta per ricerca e sviluppo.
- incentivare il mantenimento dei beni immateriali in Italia
- incentivare la collocazione in Italia di beni immateriali che oggi sono all’estero (sia di imprese italiane, sia di imprese estere.
A chi è rivolta?
La Patent Box è rivolta a tutti i titolari di reddito d’impresa, senza distinzione di forma giuridica, né di tipologia di regime contabile adottato.
Vengono incluse in tale forma di agevolazione anche le imprese non residenti in Italia, a patto che ci sia un accordo in vigore per non ottenere doppia imposizione e con i quali avvenga un effettivo scambio di informazioni.
Sono escluse le società fallite, quelle in liquidazione e le grandi imprese in crisi, oltre che lavoratori autonomi e soggetti con reddito secondo regimi forfettari.
Per accedere a tale forma di agevolazione fiscale è, però, necessario che l’impresa richiedente svolga attività di Ricerca e Sviluppo per la produzione di beni immateriali specifici.
Le attività di Ricerca e Sviluppo per la Patent box possono essere effettuate sia all’interno stesso dell’ azienda, sia tramite un contratto con una società che si occupa di Ricerca e Sviluppo.
La Patent box deve essere inserita nella dichiarazione dei redditi relativa al primo periodo d’imposta per il quale ne si vuole usufruire. La sua validità è di cinque periodi di imposta, è irrevocabile e rinnovabile.
Quali sono i beni immateriali per cui è possibile accedere a tale agevolazione?
La Patent box può essere richiesta solamente nel caso in cui si faccia uso di:
- Software con copyright
- Brevetti industriali per l’invenzione
- Brevetti industriali per modello di utilità
- Certificati complementari di protezione
- Disegni e modelli di processi
- Disegni e modelli di formule
- Formule sulle esperienze acquisite nel campo industriale, commerciale o scientifico
- Informazioni sulle esperienze acquisite nel campo industriale, commerciale o scientifico
Si può accedere all’agevolazione della Patent box anche utilizzando uno o più beni immateriali complementari fra loro per la realizzazione di un prodotto o di un processo (ma anche di più prodotti e più processi).
Benefici per l’impresa
Le imprese che otterranno la Patent box potranno beneficiare di una detassazione del 50% per i redditi sotto esposti che non vengono nemmeno cumulati per il calcolo del credito complessivo.
I redditi detassati possono essere derivati da beni immateriali:
- concessi in uso a terze parti
- canoni derivanti dalla concessione dell’uso del bene immateriale a terzi, al netto dei costi fiscalmente rilevanti
- utilizzati direttamente dall’impresa
- va individuato il valore economico che il bene ha apportato al reddito complessivo dell’impresa
Va, inoltre, calcolata la quota di reddito agevolabile con il rapporto fra i costi delle attività di Ricerca e Sviluppo e i costi complessivi impiegati per la produzione del bene.
A questo punto, è possibile conoscere, applicando la percentuale, qual è l’agevolazione fiscale Patent box di cui l’impresa usufruirà.