Contributi per le aziende: che cosa sono e a cosa servono?
I contributi sono i soldi che un’azienda deve spendere per il progetto. Devono essere visti come una spesa e non come un investimento. Ma perchè? Scopriamo insieme. I contributi sono un costo e non un ricavo. Tuttavia, se fatti bene, i contributi possono essere un ottimo modo per far crescere la tua attività con un rischio minimo.
Questa sezione tratterà alcuni dei modi in cui puoi far funzionare i contributi per te e la tua azienda.
Contributi per le aziende: i vantaggi
I contributi per le aziende possono aiutarle a crescere come impresa. Le aziende che decidono di usufruire di tali riescono a far crescere la propria aziende in modo agevolato. In particolar modo riescono anche a sviluppare siti web, gestionali, ecommerce ottenendo un contributo a fondo perduto fino al 90%.
Quali sono i contributi fiscali
Tra le misure di agevolazione e sostegno abbiamo quelle che seguono:
Investimenti sostenibili 4.0
Si tratta di investimenti utili per il sostegno, nell’intero territorio nazionale, di nuovi investimenti imprenditoriali innovativi e sostenibili. L’obiettivo è favorire la trasformazione tecnologica e digitale dell’impresa, al fine di superare la contrazione indotta dall’emergenza Covid e di orientare la ripresa degli investimenti verso ambiti strategici per la competitività e la crescita sostenibile del sistema economico.
Sostegno alle start up innovative
Il Bando Smart & Start e quindi quell’ incentivo per la nascita e la crescita imprese innovative ad alto contenuto tecnologico, è uno strumento agevolativo istituito con decreto 24 settembre 2014 ed è ancora oggi attivo. Questo incentivo ha l’obiettivo di promuovere, su tutto il territorio nazionale, le condizioni per la diffusione di nuova imprenditorialità e sostenere le politiche di trasferimento tecnologico e di valorizzazione economica dei risultati del sistema della ricerca pubblica e privata. Tra le spese ammissibili è previsto lo sviluppo di prodotti e di sevizi nel campo dell’economia digitale. Per ottenere l’incentivo Smart & Start quindi bisogna affidarsi a fornitori specializzati nel settore tecnologico.
Credito d’imposta formazione 4.0
Un altro incentivo consiste nel fare investimenti nella formazione del personale ottenendo un credito d’imposta. Il credito d’imposta è riconosciuto in misura del:
- 70% delle spese ammissibili nel limite massimo annuale di 300 mila euro per le piccole imprese, a condizione che le attività formative siano erogate dai soggetti individuati con decreto del Ministro dello sviluppo economico di prossima emanazione e che i risultati relativi all’acquisizione o al consolidamento delle suddette competenze siano certificati secondo le modalità stabilite con il medesimo decreto ministeriale;
- 50% delle spese ammissibili nel limite massimo annuale di 250 mila euro per le medie imprese, a condizione che le attività formative siano erogate dai soggetti individuati con decreto del Ministro dello sviluppo economico di prossima emanazione e che i risultati relativi all’acquisizione o al consolidamento delle suddette competenze siano certificati secondo le modalità stabilite con il medesimo decreto ministeriale;
- 30% delle spese ammissibili per le grandi imprese nel limite massimo annuale di 250 mila euro.
Se sei interessato a questi incentivi contattaci.

Mary Roma , Appassionata di Web e di ICT segue con interesse il mondo delle nuove tecnolgie applicate all’industria ed all’impresa.