Beni Strumentali Nuova Sabatini
La misura Beni Strumentali, anche detta Nuova Sabatini, è stata istituita con il Decreto Legge n.69 del 2013. Beni Strumentali, prevista nel piano Industria 4.0, serve a facilitare l’accesso al credito per le imprese ed accrescere il valore competitivo delle aziende italiane sul mercato, un’agevolazione del MISE. La misura Beni Strumentali dà la possibilità alle aziende di acquistare o prendere in leasing macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali per la produzione, hardware, software, tecnologie digitali. Il contributo viene erogato al completamento dell’investimento autocertificato dall’impresa e viene effettuato per quote annuali.
Beni Strumentali Nuova Sabatini: Chi può usufruirne?
La misura Beni Strumentali è rivolta alle PMI, ovvero
- medie imprese – quelle che impiegano meno di 250 persone e il cui fatturato annuo non supera i 50 milioni di Euro o lo Stato Patrimoniale totale attivo annuo non supera i 43 milioni di Euro.
- piccole imprese – quelle che impiegano meno di 50 persone e il cui fatturato annuo o lo Stato Patrimoniale totale attivo annuo non superano i 10 milioni di Euro.
- micro imprese – quelle che impiegano meno di 10 persone e il cui fatturato annuo o lo Stato Patrimoniale totale attivo annuo non superano i 2 milioni di Euro.
Sono ammessi tutti i settori produttivi eccetto le attività finanziarie e assicurative e le attività legate ad esportazione e ad interventi che prevedono preferenzialmente l’uso di prodotti interni rispetto a quelli di importazione.
Quali sono i settori ammessi?
I settori ammessi sono tutti quei settori produttivi, inclusi anche l’agricoltura e la pesca. Sono esclusi i seguenti settori:
- attività finanziarie e assicurative
- attività connesse all’esportazione e per gli interventi subordinati all’impiego preferenziale di prodotti interni rispetto ai prodotti di importazione
Cosa viene finanziato
Con la misura Beni Strumentali, o Nuova Sabatini, vengono finanziati gli acquisti di macchinari e impianti, attrezzature industriali o commerciali e beni come software e tecnologie digitali.
Non sono da computare in questa misura spese riferite a terreni e fabbricati, a beni usati o rigenerati, né riferibili a “immobilizzazioni in corso e acconti”.
Bisogna che le aziende rispettino due requisiti per poter accedere alla misura Beni Strumentali:
- Autonomia funzionale dei beni.
- I beni per cui si richiede l’agevolazione devono essere connessi alla produzione e all’attività in generale dell’azienda.
Dettagli sul finanziamento
La misura Beni Strumentali prevede la concessione di finanziamenti per le PMI da parte di banche e/o intermediari finanziari per sostenere gli investimenti previsti dalla misura stessa, nonché un contributo dal MISE in base agli interessi sui finanziamenti ottenuti dall’azienda.
Il finanziamento non deve durare più di 5 anni, essere compreso tra i 20 mila Euro e i 2 milioni di Euro ed usato interamente per gli investimenti che rientrano nei canoni della misura.
L’investimento può essere totalmente coperto dal finanziamento bancario (o leasing), che può essere supportato dal Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese fino all’80% del totale.
Riconfermata per il 2019
La Nuova Sabatini è stata nuovamente confermata per l’anno 2019 nella Legge di Bilancio 2019.
Per il 2019 saranno stanziati 48 milioni di Euro ed è già stato istituito un piano di stanziamenti anche per i prossimi anni: negli anni 2020-2023 sono previsti 96 milioni di Euro all’anno mentre nel 2024 sono previsti 48 milioni di Euro.